Nei pastori vi sono tutti i requisiti richiesti per essere adoratori del Verbo
Dice Gesù:
“I pastori sono i primi adoratori del Corpo di Dio. E in loro vi sono tutti i requisiti richiesti per essere adoratori del Corpo mio, anime eucaristiche.
Fede sicura: essi credono prontamente e ciecamente all’Angelo.
Generosità: essi danno tutta la loro ricchezza al loro Signore.
Umiltà: si accostano a dei più poveri, umanamente, di loro, con modestia di atti che non avvilisce, e si professano servi loro (Maria SS. e S. Giuseppe).
Desiderio: quanto non possono dare a loro, si industriano a procurare con apostolato e fatica.
Prontezza di Ubbidienza: Maria desidera sia avvertito Zaccaria ed Elia (il pastore) va subito. Non rimanda.
Amore, infine: essi non sanno distaccarsi di là (dalla capanna) e tu dici: “lasciano là il loro cuore”.
Ma non bisognerebbe fare così anche col mio Sacramento?
E un’altra cosa, tutta per te, questa: osserva a chi si svela per primo l’Angelo e chi merita di sentire le effusioni di Maria. Levi: il fanciullo. A chi ha l’anima di fanciullo Dio si mostra e mostra i suoi misteri e permette che oda le parole divine e di Maria. E chi ha l’anima di fanciullo ha anche il santo ardimento di Levi e dice: “Fammi baciare la veste di Gesù”. Lo dice a Maria. Perché è sempre Maria quella che vi dà Gesù.
E’ Lei la Portatrice dell’Eucarestia. E’ Lei la Pisside Viva. Chi va a Maria trova Me. Chi Mi chiede a Lei, da Lei Mi riceve. Il sorriso di mia Madre quando una creatura Le dice: “Dammi il tuo Gesù, ché Lo ami”, fa trascolorare i Cieli di un più vivo splendore di letizia, tanto è felice.”
Maria Valtorta - Dal primo libro de Il Poema dell'Uomo-Dio