Immaginiamo che il nostro cuore sia come la mangiatoia di Betlemme, che sta aspettando di accogliere Gesù Bambino: come vorremmo che fosse la nostra mangiatoia? Vorremmo che assomigliasse ad una calda e comoda culla, dove il Bambinello possa addormentarsi sereno e riscaldato dal nostro amore e dalla nostra devozione. In che modo possiamo far diventare così il nostro cuoricino? Cari angioletti di Gesù, possiamo impegnarci a fare per i nove giorni che precedono il Natale un'azione buona, immaginando che il nostro piccolo fioretto corrisponda ad un pezzetto del corredino da preparare al Bambinello.
1° giorno - La culla
Preparerò una culla soffice al Dio Bambino con l’umiltà: non dirò nulla per lodare me stesso; non mi scuserò, non sarò ostinato nel mio parere.
Il mio cuore diventerà così la soffice culla, dove il Santo Bambino si adagerà felice.
2° giorno - La camicina
La purezza del cuore, la modestia del mio comportamento esteriore faranno per il Bambino Gesù una morbida, bianchissima camicia; per questo eviterò oggi ogni peccato veniale avvertito.
3° giorno - Il materassino
Per il caro Bambino di Betlemme farò un magnifico materassino morbido con la mia bontà, avendo per tutti un sorriso e parlando in modo amabile.
Cercherò di vedere in tutte le cose il lato bello.
4° giorno - La cuffietta
Per coprire la testolina adorata di Gesù Bambino allontanerò ogni pensiero cattivo.
5° giorno - Il cuscino di piume
Quando oggi l’obbedienza mi chiederà qualcosa, volerò leggero come una piuma, al primo richiamo.
Farò i miei doveri con precisione e quando dovrò fare un sacrificio, sarò generoso, affinché il Santo Bambino dorma sonni indisturbati e placidi sulla soffice piuma del mio dono d’amore.
6° giorno - Le fasce
Per preparare al Bambinello Divino delle belle fasce, mi sforzerò di vigilare sulla mia lingua ed evitare parole oziose: tacerò soprattutto nei rimproveri.
7° giorno - Le lenzuola
Coprirò affettuosamente il Santo Bambino con le morbide lenzuola della devozione: guarderò sempre a Gesù, studierò, lavorerò, mi divertirò sotto il Suo sguardo, farò qualche fioretto per Gesù.
8° giorno - La copertina
Per trapuntare la copertina al pargoletto Gesù, dirò sempre “sì” a Gesù, “no” a quello che vogliono i miei capricci. Così ogni spina della vita si trasformerà in una rosa d’amore, che poserò nella santa Culla per far sorridere Gesù.
9° giorno - Il fazzolettino
Terminerò il corredino di Gesù con un fazzolettino ben ricamato che servirà ad asciugare le prime lacrime al Santo Bambino.
Gesù piange perché non è amato: cercherò quindi di fare ogni azione per amor Suo, cioè per consolare Gesù e dare gioia al Suo Cuore.